Usare gli obiettivi
Spesso ci immedesimiamo nel modello terapeutico senza esserne consapevoli, focalizzandoci sul disturbo e non sulla persona.
Malattia e salute sono due facce della stessa medaglia e una non esiste senza l’altra sul piano fisico e materiale.
La Kinesiologia funziona molto bene anche quando è utilizzata all’interno di un modello terapeutico e fare kinesiologia non indica che si sta usando un metodo centrato sulla persona.
Usare gli obiettivi è una garanzia per assicurarsi di fare un trattamento centrato sulla persona.
Una volta definito l’obiettivo dovremmo sempre chiedere alla persona se si vede ancora con il disagio per cui si è rivolta a voi o se non si vede più con tale disagio o perlomeno vede un buon miglioramento.
Decidete voi da che parte stare. L’evoluzione individuale consiste nel porci oltre la dualità pur vivendola, nella capacità di gestirla al meglio e di gestirla efficacemente.
Chiedetevi questo: “Preferisco una vita senza sfide e traguardi da raggiungere o una vita in perfetta salute?”.
Qualcuno può vivere nell’illusione di volerle entrambe ma non ho mai conosciuto nessuno che per raggiungere i suoi obbiettivi non abbia dovuto fare sacrifici e avere qualche disagio.
Io sono un visionario e ho portato il lato educativo della kinesiologia in Italia e Spagna perché credo che ci sia bisogno di diventare consapevoli di un nuovo modello e che il detto: “L’importante è la salute” sia fortemente riduttivo anche perché spesso chi lo fa suo teme la malattia e sappiamo bene che si attira facilmente ciò che si teme.
Capisco che i vostri clienti vogliono da voi “la salute” e voi li volete fare contenti. Potete anche farli diventare consapevoli che c’è un altro livello di “benessere” che va oltre la moneta della dualità portandoli a sentire la gioia che porta percorrere la strada dei loro traguardi.
La mia visione è di mandare il messaggio al mondo che siamo qui per crescere e non lo posso fare da solo. Conto su di voi e vi chiedo di aiutarmi.
Maurizio Piva 21/03/2023