Il trattamento di un trauma è competenza medica e fisioterapica, la kinesiologia specializzata ha fantastici utilizzi nella prevenzione. Con la Kinesiologia Specializzata si interviene nell'equilibrio energetico muscolare e tendineo che sostengono le articolazioni. Inoltre, la kinesiologia specializzata, agisce dopo il recupero del trauma nell’azzeramento delle “memorie” neurologiche ed emotive che compromettono il gesto sportivo.

La prevenzione

Con il test kinesiologico si verifica lo stato di equilibrio di ogni singola articolazione del corpo prima che ci sia una trauma.

Il test può essere fatto:

a) A riposo, ossia senza che ci sia una sollecitazione motoria

b) Con movimento libero

c) Con tensione muscolare

d) In coordinazione con un gesto completo

Ad esempio l’articolazione di un ginocchio si può testare quando il ginocchio è a riposo su di un lettino. Oppure quando la persona flette ed estende la gamba rimanendo distesa sul lettino.

Oppure quando fa delle mezze flessioni da in piedi (mezzo squat) o quando la persona abbina alla mezza flessione anche la spinta durante il muro della pallavolo.

Ogni condizione può dare al test kinesiologico differenti risultati.

Sport Injury Hyperton-XLa memoria di un trauma

Molto efficace è l’intervento della kinesiologia applicata nella memoria di un trauma. Una memoria è una riattivazione neurologica della catena muscolare dell’avvenimento accaduto che a sua volta porta ad un cambiamento posturale dell’atleta.

La memoria tocca molti livelli dell’atleta ad esempio la parte emotiva può essere attivata quando l’atleta si trova a vivere condizioni simili a quelle che hanno causato un trauma.

Il nostro corpo è sempre interconnesso e di conseguenza uno stress si manifesta in più livelli: fisico, mentale/emozionale, energetico (meridiani sbilanciati), ecc.

La Kinesiologia Specializzata testa lo stress, esegue una correzione e ne conferma l’equilibrio dopo aver fatto la correzione.

Una forma di Kinesiologia Specializzata esegue solamente dei test pressori forti (Gamma 1) quando non c’è movimento muscolare (sforzo isometrico) oppure attivando altri aspetti neurologici chiamati Gamma 2 quando il muscolo viene testato nel suo movimento (sforzo isotonico).

Nelle varie forme di kinesiologia specializzata le pressioni del test muscolare se sono fatte leggere agiscono sull’arco riflesso dei recettori sensoriali manifestando spesso aspetti mentali ed emozionali dello stress, se sono fatte "pesanti" rappresentano lo stress muscolare. In questo secondo caso tocca poi al fisioterapista intervenire per correggere il problema.

Collaborando con l’intervento medico e fisioterapico la kinesiologia specializzata agisce sulla memoria del trauma resettando tutta una serie di stress fisici, neurologici e mentali/emozionali che danneggiano il gesto sportivo o la prestazione atletica.